La dimensione interiore della visione
Hilario Isola (Torino, 1976) ha lo studio a Torino, dove ha avuto luogo la conversazione.
In questo dialogo l’artista racconta di come la sedimentazione di alcune immagini ha modificato il suo sguardo sul paesaggio in modo più personale e istintivo, in una ricerca di spazi che sono sia fisici che mentali.
Una parte del suo lavoro è sempre legata a Matteo Norzi – Collezione privata, ma da circa due anni sta realizzando studi dedicati a nuovi paesaggi – Coltivazione di muffe – con pigmenti derivati da ambienti umidi, che agiscono su stampe antiche e che generano nuove immagini e percezioni.
Hilario racconta dei materiali con i quali lavora, della genesi di un lavoro, del rapporto dell’artista con l’opera, della libertà dell’artista e di come si sente lui, artista contemporaneo.