Le vibrazioni del colore
Pesaro, studio di Luigi Carboni.
Nell’intervista ci spiega i passaggi del suo fare arte, un’indagine sul concetto di decoro messo a punto attraverso viaggi e incontri con altre culture, elementi da lui rielaborati in questa cifra pittorica.
Nelle ultime opere Carboni ha cambiato la costruzione dell’immagine, in base all’esigenza di uscire dal territorio della sola pittura per aprirsi ad aspetti quasi scultorei inerenti la profondità. Il concetto di decoro con componenti drammaturgiche.
Nella realizzazione di un dipinto ricerca sempre un errore, in modo che l’armonia che si percepisce sia motivata da una tensione, da una dinamica degli opposti; questo spinge a porsi davanti alle sue opere cercando di metterne a fuoco i dettagli per comprendere la sua tecnica, che è “invenzione di un percorso poetico”, come ci racconta.