Arte esperienza
Incontro con Paolo Parisi a Firenze, nel suo studio.
Originario di Catania, vive dal 1985 a Firenze.
Paolo Parisi affronta alcuni temi per raccontare del suo processo di lavoro, in primo luogo i concetti di “non arbitrarietà” e di “evoluzione del linguaggio”, perché gli artisti agiscono sempre all’interno di contesti storico artistici con continue aggiunte, slittamenti e avanzamenti che hanno a che fare con il linguaggio stesso dell’arte.
A fondamento di ogni sua riflessione il significato di “esperienza”, arte come esperienza individuale, che può divenire punto di vista collettivo, il rapporto tra se’ e gli altri, l’esercizio delle cose, come può essere il pulviscolo atmosferico, o la percezione del colore e della luce in uno dei suoi ultimi lavori ispirati alle Unité d’Habitation di Le Corbusier.
L’arte si attiva attraverso lo sguardo dell’altro, è condivisione.
Nel video le opere delle mostre:
– Commonplace (Unitè d’habitation) Courtesy Fondazione Brodbeck, Catania, Foto Baronello
– Il problema della condivisione dello spazio disponibile in architettura e rispetto al colore del paesaggio…e il pulviscolo atmosferico, Courtesy l’artista e Madeinfilandia 2011, Pergine Valdarno, Arezzo